venerdì 23 maggio 2014

L'ordine del triangolo oscuro di Serena Versari

La cover del romanzo



Titolo: L’ordine del triangolo oscuro

Autore: Serena Versari

Anno: 2014

Prezzo: e-book € 1,99 – cartaceo € 11,90

Pagine: 150





Sinossi:

Maya è rannicchiata sotto le coperte.
Una figura entra nella buia stanza.
Accende la luce e scopre che la sagoma di quella misteriosa figura appartiene a suo padre.
Il suo volto è spaventoso, la sua voce gutturale e avanza verso di lei brandendo un coltello insanguinato tra le mani.
Da quel momento, niente sarà più come prima.
Quale futuro le si prospetterà, quando scoprirà che quello che aveva bramato suo padre, non era la sua morte, bensì il suo sangue per compiere un terribile rito?
Maya riuscirà a sopportare il peso del suo dono o soccomberà al maligno?

Recensione:

L’ordine del triangolo oscuro è il terzo romanzo dell’autrice ravennate Serena Versari, e si distacca dai precedenti per il genere. Angels e Il pozzo delle anime si potevano definire urban fantasy, nonostante i protagonisti non fossero i classici diciassettenni; L’ordine invece è un esoterico con una spruzzata di romance.
La Versari ci racconta la storia di Maya, una ragazzina di tredici anni che rischia la morte per mano di suo padre e che successivamente viene cresciuta in un convento da una zia che non sapeva neanche di avere.
Raggiunta la maggiore età va a lavorare in una cascina ad Arezzo e qui conosce Lucas, il figlio del proprietario, con cui nasce subito un’attrazione. Conosce anche Andrea, il migliore amico del ragazzo, che è uno studioso di esoterismo. Sarà proprio lui ad aiutare la protagonista nel percorso che la porterà a comprendere pienamente la portata del suo potere e a venire a capo del mistero che si cela nella sua vita.
Il padre di Maya infatti è ancora in agguato; scopriamo che è a capo di una setta, che è quella dà il titolo al romanzo, e che sfruttando il potere di Maya sta per mettere a rischio tutta l’umanità per scopi personali.
Questa parte della storia, che ci accompagna verso un finale apocalittico, è ambientata non a caso a Torino, città in cui convergono magia bianca e magia nera.
Non vi voglio rivelare il finale, vi anticipo solo che sarà uno scontro in piena regola tra Bene e Male.

Concludo confessando che adoro lo stile di Serena Versari, che è sempre curato ma mai ampolloso; credo che sia uno dei suoi punti di forza, così come il messaggio di speranza che ti resta dentro dopo aver letto ogni suo libro.

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