giovedì 29 maggio 2014

Warrior di Antonio Lanzetta


Titolo: Warrior
Autore: Antonio Lanzetta
Editore: La Corte Editore
            Collana: Labyrinth
            ISBN-13: 978-8896325414
            Anno: 2014
            Prezzo: e-book € 5,99 – cartaceo € 15,90
            Pagine: 240






Sinossi:

Darius ha perso tutto. La sua terra, Andurian, è caduta sotto la dominazione dell'Impero di Caio Settimo, sua madre è stata messa al rogo per aver guidato la resistenza e sua moglie e suo figlio sono state vittime di uno spaventoso incidente. Così, in un mondo postmoderno soggiogato da un regime sanguinario che unisce tecnologie avanzate e schiavismo e nel quale gli umani si sono evoluti in nuove razze, Darius, ridotto in catene, si troverà costretto a combattere per puro spettacolo nelle arene di Xendria. Ma quando non sembra esserci più speranza e il destino di tutta l'umanità pare ormai segnato, Darius troverà la forza per ribellarsi e, insieme ad alleati inaspettati, cercherà di trovare un modo per realizzare quella che sembra un'impresa impossibile: vendicarsi di Caio Settimo e liberare il mondo dalla sua tirannia.
 
L'autore Antonio Lanzetta
Recensione:

Ho notato questo libro appena è uscito; leggevo e rileggevo la trama e guardavo e riguardavo la copertina. Mi chiedevo se mi sarebbe piaciuto, ma non avendo letto il precedente romanzo di questo autore rimanevo titubante.
A maggio poi sono stata al Salone del libro di Torino, e presso lo stand dell’editore La Corte era presente proprio l’autore. Cosa ci poteva essere di meglio della sua presenza e del fatto di poter scambiare due parole con lui per vincere ogni riluttanza? Ho pensato che fosse destino e che quel libro dovevo assolutamente averlo.
In realtà non avrei mai dovuto avere dubbi: Warrior è uno dei libri più belli che ho letto negli ultimi anni. Potrei dire che è un libro di fantascienza, ma è molto più di questo, ritengo che uno dei punti di forza di questo romanzo sia proprio il fatto di essere una contaminazione di più generi. Lanzetta mescola sapientemente fantascienza, fantasy, distopia ed elementi che richiamano alla memoria le arene romane e il film Il gladiatore. A questo punto starete pensando che sia un libro tutto muscoli, invece è la storia di un uomo, Darius, che lotta per vendetta sì, ma soprattutto per amore. E mi è scappata più di qualche lacrima, lo ammetto.
Ho apprezzato molto lo stile di scrittura asciutto, sempre curato senza mai essere ampolloso, e ho amato il messaggio che ti rimane dentro una volta arrivati alla fine della lettura.
Raccontandoci le avventure di un piccolo gruppo di persone che sembra destinato a perire sotto il giogo del tiranno, e che trova invece il coraggio e il modo di opporsi, l’autore ci saluta lasciandoci la speranza che il bene possa sempre trionfare sul male.

Link all'acquisto:


venerdì 23 maggio 2014

L'ordine del triangolo oscuro di Serena Versari

La cover del romanzo



Titolo: L’ordine del triangolo oscuro

Autore: Serena Versari

Anno: 2014

Prezzo: e-book € 1,99 – cartaceo € 11,90

Pagine: 150





Sinossi:

Maya è rannicchiata sotto le coperte.
Una figura entra nella buia stanza.
Accende la luce e scopre che la sagoma di quella misteriosa figura appartiene a suo padre.
Il suo volto è spaventoso, la sua voce gutturale e avanza verso di lei brandendo un coltello insanguinato tra le mani.
Da quel momento, niente sarà più come prima.
Quale futuro le si prospetterà, quando scoprirà che quello che aveva bramato suo padre, non era la sua morte, bensì il suo sangue per compiere un terribile rito?
Maya riuscirà a sopportare il peso del suo dono o soccomberà al maligno?

Recensione:

L’ordine del triangolo oscuro è il terzo romanzo dell’autrice ravennate Serena Versari, e si distacca dai precedenti per il genere. Angels e Il pozzo delle anime si potevano definire urban fantasy, nonostante i protagonisti non fossero i classici diciassettenni; L’ordine invece è un esoterico con una spruzzata di romance.
La Versari ci racconta la storia di Maya, una ragazzina di tredici anni che rischia la morte per mano di suo padre e che successivamente viene cresciuta in un convento da una zia che non sapeva neanche di avere.
Raggiunta la maggiore età va a lavorare in una cascina ad Arezzo e qui conosce Lucas, il figlio del proprietario, con cui nasce subito un’attrazione. Conosce anche Andrea, il migliore amico del ragazzo, che è uno studioso di esoterismo. Sarà proprio lui ad aiutare la protagonista nel percorso che la porterà a comprendere pienamente la portata del suo potere e a venire a capo del mistero che si cela nella sua vita.
Il padre di Maya infatti è ancora in agguato; scopriamo che è a capo di una setta, che è quella dà il titolo al romanzo, e che sfruttando il potere di Maya sta per mettere a rischio tutta l’umanità per scopi personali.
Questa parte della storia, che ci accompagna verso un finale apocalittico, è ambientata non a caso a Torino, città in cui convergono magia bianca e magia nera.
Non vi voglio rivelare il finale, vi anticipo solo che sarà uno scontro in piena regola tra Bene e Male.

Concludo confessando che adoro lo stile di Serena Versari, che è sempre curato ma mai ampolloso; credo che sia uno dei suoi punti di forza, così come il messaggio di speranza che ti resta dentro dopo aver letto ogni suo libro.